Deep Dish tornano a Londra e New York dopo una pausa di dieci anni
Continuando a celebrare il loro ritorno sulla scena e segnando la fine di una pausa di dieci anni, Ali “Dubfire” Shirazinia e Sharam Tayebi, alias Deep Dish, danno il via alle loro residenze invernali al The Cause di Londra e al Somewhere Nowhere di New York più avanti questa settimana. Il duo è pronto a esibirsi in spettacoli intimi e a bassa capienza mentre svela nuove interpolazioni dei loro successi, “Flashdance” e “Say Hello”. Il secondo dei due remix per ‘Say Hello’, intitolato ‘Say Hello (Deep Dish Goes Peak Remix)’, offre una produzione ad alta energia, pronta per i club. Disponibile venerdì 13 dicembre tramite Armada Music.
Mentre i Deep Dish entrano nella loro fase successiva, sono tornati in studio per la prima volta in un decennio per reinventare alcuni dei loro classici, tra cui “Flashdance” e “Say Hello”. Oggi, vent’anni dopo la sua uscita originale, la prima nuova versione di “Flashdance”, il Deep Dish Guitar Redux Remix, esce su Armada Music, con la seconda nuova versione che seguirà la prossima settimana. Prendendo il nome dal suo campione vocale del successo del 1983 di Shandi Sinnamon “He’s a Dream” dal film di successo Flashdance, il brano è diventato uno dei più grandi successi crossover dei Deep Dish, arrivando in cima alla classifica Billboard Hot Dance Club Play e raggiungendo il picco al n. 3 nella UK Singles Chart. Ora, il Guitar Redux Remix offre una potente dose di nostalgia del 2004 con un tocco contemporaneo, portando l’originale a un livello superiore con una produzione carica di suspense e pronta per il club, il tutto mantenendo l’iconica linea di basso che ancora l’eredità del brano.